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  • Immagine del redattoreClasse Europa Italia

FIV NEWS - Protocolli Fase 2

Cari amici, si è svolta ieri sera una conferenza tenuta dal Presidente della Federazione, con il Consiglio Federale, i presidenti dei CDZ e i delegati delle classi veliche, che ha dato qualche indicazione su quello che riguarderà il mondo della vela per l'anno in corso. Per la classe Europa erano presenti Alan Travaglio e Raffaele Ravaglia questi i punti principali:

Al pari di come il Covid-19 abbia interessato più o meno intensamente le varie regioni italian, ugualmente si sta assistendo a differenti tempistiche nella riapertura delle attività da zona a zona. Attualmente solo alcune regioni hanno dato la possibilità di poter praticare lo sport e di allenarsi singolarmente (e senza allenatore).

E' intenzione della FIV, al passo della pubblicazione dei passati e futuri decreti emessi dal PCDM stilare dei PROTOCOLLI per tutto ciò che riguarderà le attività connesse ai circoli e ai quali i circoli dovranno sottostare. Attualmente pare che saranno possibili le riaperture dei Club nel mese di maggio ESCLUSIVAMENTE per le attività svolte all'aperto a bassa aggregazione. Probabilmente anche gli allenamenti delle squadre sportive delle classi singole potranno riprendere ma, dovranno esserci limitazioni nelle presenze nei locali chiusi (spogliatoi in primis). Per quanto riguarda le REGATE al momento la FIV prevede che i primi appuntamenti potranno essere solo di carattere ZONALE a partire con il mese di LUGLIO. Ogni manifestazione NAZIONALE successiva a Luglio rimane al momento solamente sulla carta. (Quelle internazionali non le si è neppure menzionate pertanto forse sarebbero già considerabili come "soppresse"). Per quanto riguarda le SCUOLE di VELA, si prevede che con giugno potranno svolgersi MA previo rispetto del protocollo FIV stilato ad hoc. La notizia peggiore al momento riguarda sopratutto l'OPEN/ALTURA (da capire ancora se anche le classi a deriva non singole verranno messe sullo stesso piano): data l'obbligata vicinanza dei membri dell'equipaggio, lo sport velico viene considerato in questo caso a altissimo rischio (al pari degli sport da contatto come boxe, judo ecc.) e pertanto è probabile che risentiranno di uno STOP a regate e manifestazioni ancora più lungo. RIASSUMENDO: tutto è ancora in divenire e, per poter svolgere qualsiasi attività i club dovranno seguire scrupolosamente i PROTOCOLLI che saranno dettati dalla FIV. Se un club NON fosse in grado di rispettare integralmente un protocollo NON potrà svolgere una data attività (Regata / scuola vela / allenamenti ecc.)


Alan Travaglio


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